lunedì 19 luglio 2010

Il disastro della viabilità: la Regione non ha fondi per le strade della Gallura

OLBIA. Un miraggio. La strada delle promesse continua a macinare primati. Negativi. La Regione assicura il via ai lavori entro la fine dell’anno per la Sassari-Olbia. Ma i 500 milioni di euro per l’arteria sono scomparsi, per ora non riesce a trovare neanche gli spiccioli per finanziare una strada secondaria, la via alternativa al ponte cadente sul Padrongianus. Bastano 3 milioni di euro per la bretella che passa da Spiritu Santu. Un filo lega la 4 corsie con l’anonima via alternativa. Fino a quando non sarà costruita la strada alternativa con vista sulla discarica di Spiritu Santu non potranno partire i lavori per la Sassari-Olbia. Il chilometro zero della 4 corsie parte proprio dal ponte diroccato sul Padrongianus. Va buttato giù, ricostruito e allungata anche la pista del Costa Smeralda. È il lotto zero. Ma per accendere le ruspe si deve essere creata già la via alternativa su cui dirottare il traffico. La strada di Spiritu Santu. Mentre la Regione promette investimenti tutti virtuali per la quattro corsie, e accumula sacchetti di milioni di euro immaginari per costruire la strada dei desideri, non riesce a finanziare neanche i tre milioni di euro per costruire la strada alternativa. Caos di una giunta più impegnata a tagliare i fondi che a spendere le risorse. Delle procedure di avvio dei cantieri che dovevano essere completate per giugno non si sa nulla. I fondi Fas nessuno ha più il coraggio di chiedere che fine abbiano fatto. La Sassari-Olbia rimane una via immaginaria, una promessa buona per ogni elezione. Mentre per il quarto anno di seguito si ripete il quotidiano ingorgo davanti al ponte a senso unico alternato sul Padrongianus, alla Provincia non resta che affidarsi allo Spiritu Santu. Anche la giunta Sanciu pensa di cancellare la madre di tutti gli ingorghi sul Padrongianus con la strada alternativa con vista sulla discarica. E poco importa se la precedente giunta si è eclissata senza neanche dare il via ai lavori. Ora si riparte da zero. «Abbiamo un nuovo progetto già pronto - spiega Fedele Sanciu -, ma servono 3 milioni di euro. Noi non li abbiamo, c’è la speranza che arrivino dalla Regione. Per ora mi sembra difficile che l’idea venga finanziata in tempi brevi. Abbiamo deciso di cambiare il precedente progetto che non era adeguato al grande flusso di traffico che dovrà passare su quella strada nei prossimi anni. Per questo abbiamo deciso di fare una strada più ampia. Con due corsie vere. Ci saranno anche due mega rotatorie. La prima sarà all’altezza del bivio tra il Padrongianus e Murta Maria, in cui si innesta la strada per Sprirtu Santu. La seconda sarà all’altezza del bivio per la discarica. Abbiamo anche deciso di fare un nuovo ponte che eviti ulteriori strozzature. Mi sono già attivato per ottenere i finanziamenti. Ho incontrato l’assessore regionale Angelo Carta che mi ha assicurato il suo massimo impegno. Ho anche coinvolto i vertici dell’Anas. Certo per ora i 3 milioni di euro per il progetto non ci sono ancora, ma sono fiducioso». Il ponte è una priorità anche per l’opposizione. «So che la giunta Sanciu ci lavora - dice Giuseppe Meloni, Pd -, spero abbia in mano qualcosa in più di un’idea. Per quante stagioni saremo costretti a metterci in fila per superare il semaforo sul ponte. Rinnovo anche l’invito al presidente a lasciare il suo doppio incarico. Visto l’esordio serve tutto il suo impegno in Gallura per risolvere le emergenze».


giovedì 15 luglio 2010

Scontro frontale sulla Olbia-Sassari tra Ardara e Ploaghe

Questo pomeriggio intorno alle 17.30 ennesimo scontro frontale sulla Olbia-Sassari tra Ardara e Ploaghe: nell'incidente sono rimaste coinvolte due Opel, la prima, con muso in direzione Sassari al centro della carreggiata, la seconda, una Meriva, finita in cunetta in direzione Olbia. I feriti sono stati trasportati dai volontari di Ploaghe all'ospedale di Sassari. Il traffico è rimasto bloccato per alcune ore.

domenica 4 luglio 2010

Campagna di sensibilizzazione, ok nei primi 7 mesi del 2010

SU CANALE. In questi 7 mesi del 2010 c'è stato un forte ribasso degli incidenti stradali mortali sulla Olbia-Sassari rispetto al 2009 e al 2008, sicuramente ciò è dovuto grazie anche alla campagna di sensibilizzazione del comitato con l'ausilio dei media, tv e stampa, che ci hanno dato l'opportunità di poter spiegare perchè ci battiamo per una strada sicura, vista la mole di traffico che ogni giorno percorre la statale. Ancora più attenzione và prestata durante il periodo estivo, quando molti turisti percorrono la strada non consapevoli della pericolosità, solo chi la percorre tutti i giorni purtroppo deve assistere a continui sorpassi in curva, inversioni a "u", auto sbucare da incroci a raso e così via. Spero che questo trend positivo si protragga per tutto il 2010, certi del fatto che non ci fermeremo fino a quando non otterremo la 4 corsie. (d.f.)

(nella foto l'ultima manifestazione sulla Olbia-Sassari).

sabato 3 luglio 2010

Incidente stradale sulla Olbia-Sassari, grave un 47enne di Ozieri

 (foto: Fornita da Cisomozieri)
(foto: Fornita da Cisomozieri)
OZIERI. Tre persone sono state coinvolte in due diversi incidenti stradali avvenuti tra ieri sera e stamattina vicino ad Ozieri. L’episodio più grave ha coinvolto Giuseppe Fiori, 47 anni, residente ad Ozieri nel quartiere San Nicola. L’uomo era in moto sulla strada statale 597 Sassari-Olbia a pochi chilometri da Oschiri, quando all’improvviso, intorno alle 19.50, è uscito di strada forse per un malore ed è stato scaraventato in cunetta. Ha riportato un trauma cranico e lo spappolamento della milza. È intervenuta la polizia di Ozieri ed un’ambulanza della Croce ottagona che ha trasportato Fiori all’ospedale civile di Ozieri. Ma le sue gravi condizioni hanno consigliato il trasferimento a Sassari, dove l’uomo è stato operato ed è tuttora ricoverato in Rianimazione.